di Sandro Tacinelli
CALCIO – Termina a Kiev il viaggio europeo degli azzurri. Il Napoli non riesce a prevalere sui padroni di casa, galvanizzati dal pareggio al San Paolo e… aiutati da un terreno di gioco scivoloso e, quindi, poco favorevole a chi deve attaccare.Partita intensa soprattutto degli ucraini. Higuain & C., invece, alternano momenti di grande determinazioni a amnesie con passaggi sbagliati e conclusioni che esaltano il portiere Boyko, come all’andata, eroe per caso.Passano pochi minuti e il portiere ucraino fa capire subito che il conto con Higuain è ancora aperto; infatti, para un’opportunità che merita miglior sorte. Il Pipita, bisogna convincersi, riesce meglio nelle imprese impossibili. Non ha fortuna neanche di testa e… nemmeno quando va via bene, ma l’arbitro Mazic rileva un fuorigioco inesistente.
DNIPRO ATTENTO – Peccato: si poteva equilibrare il clamoroso errore dell’andata; errore, sia ben chiaro, che costa in buona parte dell’eliminazione dal torneo.Il Napoli, intanto, spinge. Insigne non al meglio non offre molti palloni a Higuain e così Callejon e Gabbiadini che soffrono fin troppo la marcatura dei difensori ucraini. Il Dnipro risponde quando può e come può e, solo in rare occasioni, va in affanno sotto gli attacchi azzurri.Archiviato il primo tempo, si riprende il gioco e il Napoli inizia di nuovo a spingere; entra Hamsik per Gabbiadini: il condottiero è pronto a scandire le avanzate dal centrocampo in sù, ma sono i padroni di casa a passare. Un cross dalla sinistra: Albiol tenta di ostacolare Seleznyov che si avvita e batte di testa, mentre Andujar fa da spettatore.Gara ora in salita. Esce Insigne e entra Mertens. Il furetto belga ce la mette tutta. Dal suo piede partono cross invitanti e conclusioni che fanno gridare al gol: prima con un tiro che si perde per poco sul fondo e, poi, con un assist che il Pipita calcia in rete e Douglas respinge sulla linea. Manca anche un po’ di fortuna. Il tempo passa.
CI CREDONO GLI UCRAINI – Il Dnipro incomincia crederci, il Napoli si sbilancia sempre più alla ricerca del gol, ma lo fa su un campo non facile e contro una difesa formata da numerosi giocatori. Negli ultimi minuti, gli azzurri subiscono anche il contropiede dei padroni di casa: ci mette una pezza Andujar e poi la… traversa respinge su colpo di testa di Matheus.Resta ben poco. Cinque minuti di recupero non servono a cambiare il risultato. il Dnipro giocherà a Varsavia la finale di Europa League contro il Siviglia, vittorioso anche nel ritorno contro la Fiorentina.Sciupata quindi l’ennesima opportunità, resta il campionato che vedrà il Napoli lunedì al San Paolo contro il Cesena. Ci si deve aggrappare al campionato per rimanere a… galla. Chi crede nei ritiri può consigliare De Laurentiis a portare la squadra a Paestum, tanto per restare sulle… macerie! Per i bilanci mancano ancora poche settimane. Ne riparleremo.Notte che se ne va.
