Perquisizioni, sequestri e acquisizioni documentali sono in corso a Napoli, da parte del Nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza (coordinate dal colonnello Giovanni Salerno), nell’ambito di una inchiesta della Procura di Napoli su appalti truccati nell’Asl Napoli 1. Tra gli indagati figurano il provveditore Loredana Di Vico, e alcuni appartamenti alla nota famiglia
di Vincenzo Vinciguerra NAPOLI – Già conosciuto alle forze dell’ordine per vari reati (quelli contro il patrimonio, contro la persona, armi e stupefacenti) nessuno di poco conto, il pluripregiudicato Massimiliano Autierio 41enne di San Giovanni a Teduccio. Fermato dai Falchi della Questura di Napoli per un controllo alla sua abitazione, a seguito di una segnalazione.
ARZANO – Rubano mimose per i festeggiamenti della festa della donna. Sono stati sorpresi e bloccati su via Arzano Casandrino mentre tentavano la fuga a bordo di una Fiat Multipla, immediatamente dopo aver rubato in un vicino giardino dell’abitazione di un 50enne del luogo, rami di mimosa da 3 piante. I carabinieri hanno arrestato per furto aggravato
NAPOLI – I militari appostati in via gherardo marone per riscontrare lo spaccio, hanno ripreso le fasi della cessione da parte del 41enne e del 24enne a 2 giovani acquirenti del luogo. In pratica i due pusher hanno prelevato la droga dal paniere calato dalla madre del 24enne e l’hanno nascosta in un bidone della spazzatura.
NOLA – Blitz della Guardia di Finanza negli uffici del giudice di Pace. Gli uomini della compagnia di Nola diretti dal capitano Luce Gelormino stanno acquisendo alcuni fascicoli ed effettuando una serie di perquisizioni. L’operazione riguarderebbe l’ipotesi di corruzione avanzata a carico di alcuni giudici di pace. Poco fa le fiamme gialle sono state anche
NAPOLI – Nel corso di un servizio di osservazione i militari hanno operato una perquisizione domiciliare che ha portato al rinvenimento e sequestro di 1,468 chilogrammi di hashish e di 405 grammi di marijuana nonché di un bilancino di precisione e di materiale per il confezionamento della “roba”.I carabinieri del nucleo operativo della compagnia di Bagnoli
