NAPOLI – «Altre regioni italiane hanno aumentato le tasse nel 2014 e negli anni precedenti, noi no pur avendo una situazione drammatica dal punto di vista dei conti». Lo ha scritto sul suo profilo Facebook il presidente della Regione Campania Stefano Caldoro. «Un disastro – ha aggiunto – ereditato nel 2010 dal Pd e il centrosinistra, che in dieci anni hanno distrutto la Regione, il male amministrativo. Noi abbiamo abbassato le tasse con il ticket e le diminuiremo ancora intervenendo su Irpef e Irap. Serve che Governo ed Unione Europea ci lascino fare. Abbiamo ridato credibilità alla Regione».
PER IL GOVERNATORE – «Bisognava mettere in ordine i conti e lo abbiamo fatto. Oggi la Regione Campania non fa più un euro di debito. Abbiamo risanato, con meno trasferimenti dallo Stato ed in un momento di crisi, trovato risorse per le imprese e per il sostegno dei lavoratori. Abbiamo garantito fondi per la cassa integrazione e per superare le crisi aziendali dove possibile, ridotto sprechi e razionalizzato la spesa, eliminato tutto il ‘colesterolo cattivo’. Siamo la Regione che oggi investe di più nel Mezzogiorno, fra le prime nel Paese».
