NAPOLI – Tutti in marcia per la vita. In risposta all’appello della Chiesa Cattolica Italiana per la XXXVI Giornata Nazionale per la Celebrazione della Vita, domenica 2 febbraio, anche a Napoli movimenti religiosi, parrocchie, associazioni, realtà laiche impegnate, fedeli e cittadini tutti sono stati chiamati a vivere un impegno di evangelizzazione concreta.
VIVA LA VITA! – In un periodo storico in cui la società vive una crisi di valori e di identità sia individuali che familiari, la Giornata mira ad essere un momento di dialogo sulla cultura della vita in tutti i suoi aspetti e le sue fasi. Il messaggio del Consiglio Episcopale Permanente riflette sulla difficoltà odierna di “generare futuro”: «Un grande desiderio di generare resta mortificato per la carenza di adeguate politiche familiari, per la pressione fiscale e una cultura diffidente verso la vita. Favorire questa aspirazione porterebbe a invertire la tendenza negativa della natalità, e soprattutto ad arricchirci del contributo unico dei figli, autentico bene sociale oltre che segno fecondo dell’amore sponsale». Sulla scia delle omelie e dei messaggi di papa Francesco I, il messaggio di quest’anno evidenzia l’importanza della cura ai figli così come agli anziani e il dialogo tra le generazioni: «La società – continua – ha bisogno di solidarietà rinnovata, di uomini e donne che la abitino con responsabilità e siano messi in condizione di svolgere il loro compito di padri e madri ».
LA MARCIA CON SEPE – Il programma della 36° Giornata della Vita a Napoli giornata fissa l’appuntamento del raduno intorno alle ore 9,30 in piazza Dante. Da qui partirà una marcia attraverso via Toledo e via Roma con destinazione piazza del Plebiscito, prevista intorno alle 11,30. Il cardinale di Napoli, arcivescovo mons. Crescenzio Sepe, camminerà insieme ai partecipanti, per vivere la testimonianza di una città credente a difesa della vita. Realtà associative e comunità religiose, come nelle scorse edizioni, potranno sostenere l’evento con striscioni, cartelloni, momenti di animazione, musiche e preghiera. Alle ore 12, il cardinale concluderà la giornata presiedendo alla Celebrazione liturgica nella Basilica di San Francesco di Paola.
Giovanni Postiglione