Avvicinavano gli adolescenti e fingendosi agenti di un fantomatico reparto antidroga li sottoponevano a perquisizioni, durante le quali si appropriavano di smartphone, denaro e oggetti preziosi sostenendo di doverli sottoporre a controlli più approfonditi.
La coppia di finti agenti, 35 anni lui e 31 lei, tra luglio e settembre dello scorso anno, ha commesso 33 rapine tra Napoli e provincia (Casoria, Casalnuovo, Volla e Acerra). In diverse occasioni hanno anche impiegato pistole e coltelli per spaventare i malcapitati, che si opponevano ai tentativi di rapina.
I militari hanno identificato i due malviventi grazie alla descrizione delle vittime e all’esame di filmati di videosorveglianza.