Napoli-Parma, decidono Insigne e il “doppio” Milik: A Torino sono avvisati

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di Sandro Tacinelli CALCIO – Buon allenamento infrasettimanale per gli azzurri, in vista della sfida di sabato prossimo a Torino contro la capolista. Partita al piccolo troppo anche se non mancano emozioni e accelerazioni. Divario troppo grande fra le compagini in campo e gara che si mette subito bene per i padroni di casa che, dopo un tentativo senza convinzione di Zielinski e una botta di Fabian respinta (con il braccio?) in area da un difensore, passa con Insigne. L’azione nasce da destra con Fabian (buona la personalità dello spagnolo) che serve Milik, il polacco mette al centro e Gagliolo respinge proprio sui piedi del Magnifico che mette dentro. La reazione degli uomini di D’Aversa si perde in un cross dalla destra di Iacoponi con Karnesis alla presa alta.

Fabian si muove bene e così Malcuit (buono l’esordio) che spesso saltano gli avversari con facilità. Si fa vedere anche Milik che serve Rui: tiro fuori. Ricambia l’invito Rui, ma Milik si fa anticipare. Ancora Milik per Fabian: murato. Ecco Insigne: dopo un rimpallo palla a Zielinski che tira alto e, subito dopo, inventa un bel corridoio per Milik: sfera un tantino lunga. E allora va in percussione Allan (la grinta fatta persona), ma guadagna solo un angolo. Il Napoli schiaccia il Parma nella propria area. Ancora due occasioni per il Magnifico: nella prima manda alta una punizione dal limite e, nella seconda, prende il palo dopo l’ennesima caparbia azione di Allan. Continua l’assedio. Zielinski ancora per Milik: Sepe mette in angolo e così, dopo una bella azione corale fra Insigne-Milik-Zielinski e Rui.

Il tempo si chiude con un’azione di Zielinski conclusa da Insigne con tiro alto. In avvio della seconda parte della gara i partenopei passano di nuovo. Insigne serve Milik in area che non sbaglia: 2 -0. Ci provano di nuovo, ma stavolta la difesa parmense ha la meglio. Sulla destra scende Malcuit: salta tre avversari come birilli e serve Zielinski che non inquadra la porta. Con D’Aversa si… cambia: Siligardi prende il posto di Ciciretti e Ceravolo quello di Inglese; mentre Ancelotti dà spazio a Mertens per Insigne e Verdi per Zielinski. Non cambia però l’andamento della gara. L’irriducibile Allan pesca Milik al limite: alto. Entra anche Sprocati per Di gaudio. C’è una grande idea di Verde per Milik che non aggancia; non così qualche minuto dopo quando Verde serve il polacco in ripartenza e, appena in area, fa secco Sepe per il 3 – 0. Spazio anche a Ounas per Milik, mentre Siligardi chiude la partita con un tiro molto alto. Partita dunque dalle belle intese e utile a mostrare e far affiatare una rosa non di secondo piano, con elementi giovani e interessanti. Carlo Ancelotti continua il test su giocatori e moduli. I risultati gli danno ragione, considerando un avvio di campionato non proprio facile. Sabato il calendario prevede una partita importante ma non proibitiva e nemmeno fondamentale. Il campionato è lungo. Il Napoli ha i numeri per ben figurare. Vedremo. #Voglio di più

Redazione

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