NAPOLI – Nella missiva il medico sollecita l’invio di un farmaco – 600 euro a fiala – per effettuare un particolare tipo di intervento agli occhi, il «Cross-linking corneale», tecnica parachirurgica, utilizzata per curare una malattia degenerativa dell’occhio, chiamata cheratocono. La lettera, indirizzata alla Asl Napoli 1, porta la firma di Achille Tortori, primario di Oculistica del Vecchio Pellegrini.
TRENTA PAZIENTI PATOLOGICI – Ci sono infatti una trentina di pazienti afflitti da questa patologia in lista di attesa che, stando alla prenotazione, dovrebbero aspettare oltre mille giorni, ovvero tre anni, per essere sottoposti all’intervento che – è bene chiarirlo subito – può essere effettuato comunque, e senza attendere tanto, in altre strutture campane, dal Monaldi all’ospedale di Castellammare di Stabia, da quello di Santa Maria Capua Vetere all’ospedale di Vallo della Lucania. La lettera, inviata circa tre settimane or sono, non avrebbe ancora ottenuto risposte dalla Asl. Tant’è che nell’ospedale di via Pignasecca non stanno effettuando più prenotazioni.
