di Violetta Luongo
NAPOLI – Dopo i primi 5 anni che hanno visto 3500 abbonati e il nuovo rinnovo a sette anni, il teatro Acacia di Napoli si prepara alla stagione 2025-26 con 150 aperture di sipario. Prosa, cabaret, musica: ricco il nuovo cartellone che inizia con il sold out di Angelo Duro di “Ho tre belle notizie”, dal 2 al 5 ottobre, spettacolo che lo scorso anno ha registrato 120 repliche da tutto esaurito. Il cabaret prosegue fino al 15 aprile con i nomi di Vincenzo Comunale, Giovanni Caccioppo, Filippo Caccamo e tanti altri. Anche la musica ha il suo spazio dall’11 ottobre con Sergio Cortes e il suo omaggio a Michael Jackson, il 6 dicembre è la volta del tributo a Freddie Mercury, concerti dal vivo e progetti musicali si alternano fino al 16 aprile.
ENTRA IN SCENA L’ I A – Dal 6 novembre con Maurizio Casagrande in “Il viaggio del papà”. Il 20 novembre sarà la volta di Ferzan Ozpetek con “Magnifica presenza”. Conclude il mese, il 27, “Un ponte per 2” scritto a quattro mani da Antonello Costa e Paolo Caiazzo. Una prima assoluta: «Dopo 30 anni – racconta Caiazzo – abbiamo deciso di scrivere questo testo che vi assicura emozione e divertimento. L’ambientazione è il Tower Bridge di Londra, in cui si ci sarà spazio anche per l’intelligenza artificiale».
ANCHE IL GRANDE EDUARDO – Dalla tv al palcoscenico, Massimiliano Gallo veste i panni del suo successo televisivo “Malinconico” dal 18 dicembre. Si ride a Natale, il 23, con Biagio Izzo con “Finché giudice non ci separi”. Il 15 gennaio, per la prima volta all’Acacia Peppe Iodice con il suo “Ho visto Maradona”. Dal 29 gennaio sarà in scena Eduardo De Filippo con “Ditegli sempre di sì” interpretato da Mario Autore, Anna Ferraioli Ravel, Domenico Pinelli. «Un’ora e mezza di divertimento, senza sovrastrutture, – spiega Mario Autore – dalla regia, al cast, alle scene, tutto è a servizio del testo e dell’autore, il pubblico ascolterà e vedrà quello che ha detto Eduardo, quello che voleva dire Eduardo». Dal 19 febbraio Sergio Assisi in “Mi dimetto da uomo”. Dal 17 al 20 aprile Casa Surace in “Riunione di condominio”: uno spettacolo che nasce dove finisce la finzione ed inizia la vita reale.