GIUGIANO – Un gruppo di vandali nella notte ha organizzato un vero e proprio attacco allo stadio comunale De Cristofaro. Tali gesti si stanno propagando sul territorio negli ultimi tempi avendo come mira già la villa comunale e il mercato ortofrutticolo. La struttura inagibile già da un anno e mezzo da possibile risorsa si è trasformata in simbolo di abbandono e degrado. La bomba sociale a Giugliano sta scoppiando in maniera impressionante e pare necessario che le istituzioni intervengano per dare ascolto ai disagi dei cittadini.
LE PRIME VOCI – Sono di queste ore le voci di associazioni e movimenti che sul territorio cercano di combattere questi fenomeni. Tra queste Giugliano Bene Comune ha pubblicato un comunicato in cui si legge: «Lo stadio De Cristofaro, che da circa un anno e mezzo è inagibile, causa inadeguatezza dei commissari che non hanno ancora provveduto al ripristino, risistemazione e riconsegna alla cittadinanza e soprattutto ai tanti ragazzi scolari che potrebbero usufruire di questa struttura. All’interno dello stadio comunale sono stati compiuto ancora una volta atti vandalici da parte di sconosciuti, per i quali la cosa pubblica sembra rappresentare qualcosa, quantomeno, di estraneo».
LA REGIA OCCULTA – Il Presidente della stessa associazione Giuseppe D’Alterio denuncia: «I beni pubblici devono essere custoditi da tutti, a maggior ragione quando si concedono per socializzare e stare insieme nella cultura della legalità. I gesti sono da condannare in luoghi che invece rappresentano l’occasione di riscatto sociale e di crescita collettiva e chiedo alle forze dell’ordine di fare luce su questi episodi, sono convinto che c’è una regia occulta che vuole imporre per forza qualcosa, come ad esempio servizi di vigilanza, oppure la gestione a privati».
Marco Coppola