di Violetta Luongo
NAPOLI – Si balla, si canta e ci si diverte al teatro Sannazaro di Napoli fino al 12 gennaio. Abbattuta la quarta parete, pubblico e artisti si mescolano insieme dando vita al grande varietà del Cafè chantant Rebelle. Un successo che si rinnova da oltre venti anni e che trasforma lo storico teatro di via Chiaia in una grande festa spettacolo. La padrona di casa Lara Sansone traghetta attori, ballerini e cantanti in un grande show di intrattenimento in cui tutto appare legato da una logica apparentemente inesistente invece i 90 minuti di spettacolo hanno un unico filo conduttore: divertire il pubblico e ci riescono.
UN SALOTTO IN FESTA – La platea è immersa in una atmosfera del secolo scorso, scomparse le file ordinate di poltrone e sostituite da tavolini con bibite e champagne, diventa un salotto pronto ad ospitare i più sfrenati balli e trenini con tanto di pioggia di coriandoli colorati. Non manca proprio nulla: gorilla, elefanti da circo, il mondo rosa e brillante di Barbie le ballerine di can-can e gli sketch comici affidati a Lucio Pierri e Massimo Peluso. Una esperienza unica nel suo genere coinvolgente e vibrante in cui si punta a regalare leggerezza e ironia in un momento storico in cui sembra una conquista anche fare la semplice spesa.
DAL CABARET ALLA SATIRA – Dai Queen a Raffaella Carrà alle musiche disco anni ’90 ai monologhi della famosa commedia italiana o Malafemmena di Totò interpretati magistralmente dalla show woman Sansone. Un vero serbatoio di arte in cui il moderno si mescola al contemporaneo passando per il passato. L’improvvisazione autentica e vera del pubblico è un valore alla professionalità degli altri attori: Mario Aterrano, Savio De Martino, Francesco D’Alena e Mario Andrisani insieme al corpo di ballo e all’orchestra del Sannazaro, diretta daEttore Gatta.
