L’ANGOLO DEL BUONGUSTAIO – Si avvicina Pasqua e a Napoli è sinonimo di Pastiera, il dolce tipico che non può mancare a tavola. A realizzarla la chef puteolana Simona Daniele. La pastiera va organizzata con almeno 2 giorni di anticipo, il primo giorno si preparano le “basi” che si terranno a riposo in frigorifero tutta
[portfolio_slideshow] NAPOLI – I titolari del Gran Caffè Gambrinus avranno l’onore sabato prossimo di far assaggiare al Santo Padre un dolce realizzato esclusivamente per la sua venuta a Napoli, lo ha ideato Massimiliano Rosati. PAPALINA «Lo hanno chiamato “Papalina” – rivelano Francesco Emilio Borrelli e Gianni Simioli della trasmissione radiofonica la Radiazza- in onore del copricapo
[portfolio_slideshow] di Violetta Luongo NAPOLI – E mentre i Decumani puntano su Totò, De Filippo, Troisi e Maradona per illuminare la storica e frequentata zona, in via Toledo le luminarie sono “gustose” e richiamano alle prelibatezze della cucina partenopea: tra le luci festose compaiono la sfogliatella e la pastiera. In piazza Trieste e Trento la
NAPOLI – Da Napoli arriva la “vera” pastiera napoletana sulle tavole dei dirigenti della Melegatti. L’idea è di Gianni Simioli e Francesco Emilio Borrelli. L’intento è quello di far conoscere il vero sapore della pastiera. LA DICHIARAZIONE – “Abbiamo inviato una vera pastiera napoletana fatta in casa alla sede della Melegatti a Verona – raccontano
