Dipendenti del Cardarelli, Daniele (PD): “Emblema dell’impegno della Regione Campania, si garantiscano i lavoratori”

Scritto da - 1 Ottobre 2017

“Il Cardarelli è l’emblema dell’impegno che la Regione Campania sta ponendo nei confronti delle politiche per la sanità. I segnali positivi che si sono avuti in questi mesi sono merito sicuramente della dirigenza e dell’impegno dei lavoratori sia del comparto medico che infermieristico che, nonostante il sottodimensionamento, riescono a garantire i Livelli Essenziali di Assistenza.”

Sciopero di 24 ore del personale dell’Anm a Napoli: lunedì 2 ottobre

Scritto da - 28 Settembre 2017

Si annuncia per lunedì 2 ottobre una giornata difficile sotto il profilo della mobilità a Napoli. L’Anm ha infatti reso noto che le organizzazioni sindacali CGIL – CISL – UIL – UGL – FAISA CISAL – ORSA – FAISA CONFAIL e USB, in pratica tutte le sigle più rappresentative, hanno proclamato uno sciopero di 24

Senza soldi e senza carburante: l’Anm chiama il Comune

Scritto da - 27 Luglio 2016

di Simone Porpora NAPOLI – E’ emergenza per l’azienda pubblica dei trasporti Napoletana, l’anm appunto, che tra dieci giorni potrebbe trovarsi di fronte a ben 16 milioni di euro di spese e con un fondo cassa di soli 2,8 milioni di euro. A rischio, dunque, il regolamentare svolgimento del servizio, l’impossibilità di acquistare carburante per

Sospesa la procedura dei 400 licenziamenti di Almaviva: mercoledì nuovo confronto

Scritto da - 13 Aprile 2016

NAPOLI – Lungo confronto oggi al Ministero dello Sviluppo Economico in una riunione convocata dal Vice Ministro, Teresa Bellanova, relativa ai 3.000 licenziamenti decisi da Almaviva per gli stabilimenti di Napoli, Roma e Palermo. Mentre un nutritissimo e vivace presidio di lavoratori e sindacalisti scandiva il loro rifiuto ad ulteriori licenziamenti, la riunione si è

FINMECCANICA/ Lavoratori a rischio, de Magistris: “Governo convochi subito tavolo di confronto”

Scritto da - 16 Marzo 2015

NAPOLI – «Nonostante ciò che ha scritto il dott. Moretti io non mi sento affatto rassicurato circa i destini produttivi ed occupazionali per il nostro territorio derivanti dal Piano industriale di Finmeccanica. Scorgo un progetto a trazione settentrionale, la chiusura od il ridimensionamento di produzioni strategiche, leader nel mondo. Il nuovo Piano è interamente pagato dalla

NAPOLI IN SCIOPERO/ Segretari Uil e Cgil: «Renzi devi mantenere le tue promesse»

Scritto da - 12 Dicembre 2014

di Vincenzo Vinciguerra NAPOLI – Dopo due ore di marcia tra slogan e striscioni il lungo corteo di precari e lavoratori si è ritrovato a Piazza Matteotti per una serie di interventi. Ad incominciare Anna Rea segretario regionale Uil: Cosi non va, basta. Vogliamo diritti per le donne, per i lavoratori, al governo chiediamo di

PROTESTA/ L’Italia in sciopero, a Napoli partito il corteo: un fiume di persone chiede il “lavoro garantito” – LE FOTO

Scritto da - 12 Dicembre 2014

[portfolio_slideshow] di Vincenzo Vinciguerra NAPOLI – “Lavoro garantito” urla il fiume di persone che sta marciando per Corso Umberto. Partita la manifestazione da piazza Mancini nell’ambito dello sciopero generale di otto ore indetto da Cgil e Uil per protestare contro il Jobs Act e le politiche sul lavoro del governo Renzi. Studenti, precari, disoccupati e

LAVORO/ A Napoli sindacati in protesta contro decreto Poletti

Scritto da - 11 Novembre 2014

[portfolio_slideshow] NAPOLI – Sindacati in presidio da stamattina davanti alla sede della Prefettura in piazza del Plebiscito. Presenti tutte le sigle sindacali, Cgil, Cisl, Uil e Ugl, per protestare contro il decreto Poletti e il taglio degli Lsu nella legge di stabilità.Tra i lavoratori, quelli dell’ex Carrefour di Casoria e della ex Jacorossi, ma anche

Manifestazione edili a piazza dei Martiri: contratto, diritti e non solo

Scritto da - 22 Ottobre 2013

Si è tenuta oggi la manifestazione unitaria delle sigle sindacali FENEAL, FILCA e FILLEA, rappresentanti sindacali del settore edilizio rispettivamente di UIL, CISL e CGL. Al centro delle rivendicazioni dei lavoratori del settore edile c’è innanzitutto una battaglia relativa al negoziato sul contratto nazionale, che stagna oramai da ben dieci mesi. Sono migliaia i lavoratori

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