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di Mario Amitrano
NAPOLI – San Gerardo è il Santo protettore di mamme e bambini. Il Santuario a lui dedicato si trova a Materdomini, una piccola frazione del comune di Caposele, in provincia di Avellino, a soli 100 chilometri da Napoli. Tantissimi i partenopei che vi si recano per chiedere una grazia o per testimoniarne una ricevuta. Grande successo, in particolare, per la frequentatissima “Sala dei fiocchi”, in cui campeggiano migliaia e migliaia di fotografie e fiocchi azzurri e rosa depositati dai genitori di bambini “miracolati” o “graziati” dal Santo, veneratissimo in particolare dalle mamme. Gerardo Maiella nacque a Muro Lucano, in provincia di Potenza, nel 1726. Morì giovanissimo, ad appena 29 anni. La sua fu una vita intensa, vissuta nell’amore verso Gesù Cristo. Tanti i miracoli che gli sono stati attribuiti, sia in vita che dopo la morte.
UN SANTO POCO CONOSCIUTO – Chissà perché, ma con un enorme seguito di fedelissimi. Anche su Facebook San Gerardo ha i suoi “seguaci”: un gruppo a lui dedicato conta infatti quasi 4.000 iscritti, e sul web sono presenti numerose testimonianze e racconti di guarigioni miracolose avvenute per sua intercessione. Il “libro delle firme”, al primo piano del Santuario, è sempre pieno zeppo di preghiere e invocazioni scritte da fedeli provenienti da tutto il mondo. Suggestivo il Museo a lui dedicato, con musiche e luci di sottofondo che si azionano automaticamente all’arrivo dei visitatori, che restano anche meravigliati alla vista della piccola e povera stanzetta di San Gerardo, il cui corpo è custodito sotto l’altare principale. La zona intorno al Santuario è ricca di trattorie, pizzerie e ristoranti che offrono ai pellegrini vari tipi di menù “turistici” a prezzi attorno ai 15 euro a testa.