QUARTO- L’area di via Spinelli e via Brindisi è completamente abbandonata a se stessa. Cumuli di rifiuti ingombranti sono gettati ai margini delle strade vicino alla Cava, nonostante un sistema di videosorveglianza. L’indifferenza del Comune continua e l’inefficiente manutenzione stradale è dimostrata dalla presenza di buche accanto alla Chiesa Santa Maria, tratto chiuso un mese fa proprio per eliminarle.
L’AREA SPINELLI/BRINDISI- Via Spinelli e via Brindisi sono due strade che costeggiano la Cava di marmo di Quarto. Dato che molti cittadini non conoscono dove sia ubicata l’isola ecologica per lo scarico di rifiuti ingombranti, copertoni, materassi, sedie, ma anche rifiuti comuni, sono tranquillamente gettati nei manti erbosi, al di là dei quali vi sono dirupi o campi. Inutili sono le scritte di avvertimento “Attenzione telecamera” lungo le placche di alluminio che chiudono la Cava. Lungo i marciapiedi di via Brindisi non è strano incontrare sacchetti aperti. Da via Brindisi a via Pepere l’assenza di tombini e le frequenti le buche rendono pericolosa la viabilità pedonale e di tutti i mezzi di trasporto. Inevitabili le “docce”per i pedoni che camminano sui marciapiedi di queste vie nei giorni di pioggia.
VIA S.MARIA PRESENTA BUCHE DOPO UN MESE- Circa un mese fa, la viabilità di via S.Maria, a partire dall’incrocio dopo il ponte della Circumflegrea al Comune, era stata interrotta per i lavori di riasfaltamento e sistemazione dei sampietrini. Dopo circa tre giorni di lavori, il tratto di strada era stato perfettamente risistemato, ma oggi diversi sampietrini hanno ceduto e le buche formatesi rendono inevitabili gli schizzi per i pedoni che la attraversano.
Stefania Moschini