Nei quartieri Stella, Soccavo, Miano e Vomero i migliori presepi 2014: successo per il primo Palio

NAPOLI – Grandissimo successo della 1° Edizione del Palio dei Presepi organizzata dal Comune di Napoli; 23 i quartieri partecipanti di cui 21 ammessi al giudizio finale. La giuria, riunitasi in sala Giunta, ha deciso, in via del tutto eccezionale, che a vincere la prima edizione sono quattro quartieri che risultano essere primi ex- aequo: Soccavo, Stella, Miano e Vomero. Quest’ultimo quartiere subentra a Fuorigrotta, in quanto quinto classificato, considerato che i concorrenti di Fuorigrotta hanno smontato il presepe contravvenendo ad uno dei vincoli contenuti nel bando che era quello di esporre il presepe vincente per un anno in una sala della chiesa di San Severo al Pendino.

 

LA GIURIA – Composta dal maestro Marco Ferrigno, dal magistrato Catello Maresca, dall’attore Patrizio Rispo, dall’attrice Ilenia Incoglia, dal giornalista Nicola Muccillo, dall’Actor Coach della soap opera “Un posto al sole” Luciano Nozzolillo e dalla presidente dell’associazione presepistica napoletana Adriana Bezzi Carbone, ha evidenziato l’impegno di tutti i concorrenti chiedendo una menzione per quasi tutti i partecipanti, menzione che avverrà nel giorno della premiazione che sarà annunciato a breve e che dovrà coincidere con l’esposizione dei quattro presepi vincenti nella chiesa di San Severo al Pendino. La prima edizione del Palio dei Presepi, proposta dal consigliere comunale Carmine Attanasio in una riunione di commissione cultura nel novembre 2013, ha subito trovato imitazione in qualche Comune della Toscana e della Sicilia, come informa lo stesso Attanasio. La manifestazione si è svolta anche grazie al fattivo impegno dell’ex assessore Monia Aliberti e degli assessori Nino Daniele ed Enrico Panini componenti del comitato organizzatore assieme a Carmine Attanasio, Irene Mese, Enea Di Biase, Vanessa Antinolfi e Maurizio Capuano. I sette componenti della giuria si sono detti entusiasti dell’iniziativa ed hanno confermato la loro disponibilità ad essere parte attiva anche per l’edizione del prossimo anno, che si spera possa essere ancora più sentita e coinvolgente di tutto quanto si muove attorno all’amore e alla passione per il presepe.