NAPOLI-UDINESE/ Ko i friulani, e si vola sul “freccia-azzurra”

405 0

di Sandro Tacinelli

CALCIO – Rafa Benitez cambia gli uomini in campo, ma non il risultato. Napoli ancora vittorioso contro l’Udinese, squadra solida ma che niente può contro l’avvio azzurro a grande velocità ed intensità.Hamsik & C. impiegano solo otto minuti a passare. L’azione è da manuale. Con Mertens che va al tiro in diagonale dopo un bel fraseggio con Higuain. E’ un buon Napoli, attento nella retroguardia, ben coperto a centrocampo con Gragano e Inler, e forte in attacco con il Pipita e Gabbiadini, ben supportati da Hamsik e Mertens.Stramaccioni mette in campo una formazione che ruota intorno a Allan, non di certo un… Dio, ma abile nel superare l’avversario e smistare palloni invitanti.

215118813-82b99ab9-9d84-4f33-b667-50b807e5e83e

un'azione della gara
un’azione della gara

UN BUON NAPOLI – Sono i padroni di casa, ad ogni modo, a spingere con maggiore frequenza, tanto da passare per la seconda volta. E’ Hamsik che offre una splendida palla a Gabbiadini, l’ex blucerchiato non sbaglia e fa secco Karnezis.Pronta la reazione degli ospiti. Allan effettua un gran tiro, per fortuna Rafael devia la sfera sulla traversa. Sul capovolgimento di fronte è Gabbiadini ad impegnare il portiere ospite e sulla ripartenza la squadra di Stramaccioni accorcia le distanze con Thereau, che beffa Britos e Rafael con un pregevole tocco. La rete mette le ali all’Udinese, mentre il Napoli soffre fin troppo il dinamismo e la determinazione degli avversari. ma (quasi) tutto è sotto controllo e gli azzurri non corrono eccessivi rischi.

LA RIPRESA – Nel secondo tempo, Callejon prende il posto di Gabbiadini. Lo spagnolo si rende subito pericoloso, prima con un tentativo di rovesciata e poi con un’azione in area su assist molto invitante di Hamsik. Il Napoli cerca il gol della tranquillità. A volte non è molto preciso, ma le iniziative non mancano. La rete arriva su autorete di Thereau che mette alle spalle di Karnezis, un pallone giunto in area su punizione.Passa qualche minuto e De Gouzman prende il posto di Mertens. Benitez, in tal modo, offre una maggiore copertura alla difesa. In realtà, il nazionale olandese, va almeno in un paio di occasioni al tiro; in una, allo scaddere del tempo regolamentare, prova a indirizzare verso l’angolino, ma la sfera si perde sul fondo di un niente.Finisce qui l’incontro.

SI VA A PALERMO – Di certo un Napoli meno brillante delle ultime gare, con qualche… pausa. Altri tre punti importanti e, per il prossimo turno, si va a Palermo. Al Barbera, è noto, sarà partita vera; ma il morale è alto e, aspetto non secondario, la rosa a disposizione è ampia (dovrebbe mancare solo Mertens per problemi… disciplinari).Siamo a quota 42 punti, non pochi, anche se la Roma ha vinto a Cagliari.La parola magica è: continuità. L’approccio alle gare è quello giusto. Dicono i critici che Benitez si è italianizzato.Bene. Ci può stare.

Redazione

VivoNapoli, la testata giornalistica che ha l’ambizione di diventare un interlocutore importante, capace di lanciare proposte e idee per contribuire allo sviluppo di tutto il territorio napoletano. Ogni giorno costanti aggiornamenti su fatti di cronaca e politica, ma anche approfondimenti e curiosità che riguardano il mondo dello spettacolo e della cultura.

Note: Your password will be generated automatically and sent to your email address.

Forgot Your Password?

Enter your email address and we'll send you a link you can use to pick a new password.