NAPOLI – Pacchi di Natale sospetti. Mezzo chilo di cocaina spedito in un pacco regalo tramite corriere espresso e diretto in Sardegna. A scoprirlo i carabinieri di Mondragone nell’ambito di controlli sulle scatole inviate dalla Campania e diretti ad altre regioni italiane. Ad attirare l’attenzione dei militari un plico troppo pesante per le sue dimensioni, una scatola di colore rosso appena lasciata per la spedizione da due cinquantenni di origine sarda e diretta proprio in Sardegna, precisamente presso l’isola di Carloforte, in provincia di Carbonia, Iglesias.
SOTTO IL SALE C’E’ LA DROGA – Dai nomi dei due mittenti iniziano gli accertamenti e numerosi servizi per rintracciarli nelle vicinanze del deposito di spedizioni. Dopo poco meno di un’ora i due, Giovanni Soddu di Assemini (Cagliari) e Agostino Mulas di Cagliari vengono segnalati a bordo di un treno diretto a Roma. Da lì avrebbero dovuto prendere un aereo per la Sardegna. In tasca hanno la ricevuta della spedizione appena effettuata. All’apertura del pacco, effettuata dai carabinieri d’intesa con l’autorità giudiziaria, la sorpresa: sotto una solida base di sale grosso c’è un pacchetto di cellophane con mezzo chilo di cocaina, destinata al mercato sardo e che avrebbe permesso il guadagno di oltre 150mila euro. I due sardi sono stati portati nel carcere di Poggioreale a Napoli dove sono reclusi con l’accusa di traffico di stupefacenti.