NAPOLI – Irriconoscibile, ormai, un segnale di sosta installato lungo via dei Tribunali, all’altezza della basilica di San Paolo Maggiore.
Post-it, adesivi e pubblicità ricoprono la superficie del disco sbarrato, mentre un folto cespuglio di parietaria cresce abbondante dalla pietre della scailnata della chiesa storica.
Se non si interviene con una estirpazione della pianta selvatica, il cartello risulterà prossimamente invisibile perdendo la sua funzione di divieto.
Come per gli infopoint e la cartellonistica turistica, anche la segnaletica stradale verticale del centro storico non se la passa meglio.
Giovanni Postiglione