NAPOLI – La crisi che impera in tutta Italia sta bloccando da tempo i consumi. Gli italiani non spendono più, i risparmi si assottigliano e le entrate sono sempre più in misura minore rispetto alle uscite. I commercianti del Vomero, consorziati e non, hanno deciso di dare una svolta al blocco delle vendite anticipando le date dei saldi che, generalmente, iniziano nei primi giorni del mese di gennaio.
ORARI DEI NEGOZI – Sono previste le consuete aperture domenicali degli esercizi commerciali nel periodo dei saldi a partire dal 1° dicembre. Ecco gli orari delle prossime domeniche: 1° dicembre, 8 dicembre e 15 dicembre negozi aperti di domenica dalle 10.30 alle 14 e dalle 17 alle 20.30. Il 22 e il 24 dicembre orario continuato. Negozi chiusi il 25 e il 26 dicembre mentre saranno aperti il 29 dicembre e il 3 gennaio, con la chiusura del giorno di Capodanno.
LA STORIA DEI SALDI – I saldi sono le vendite a prezzi scontati nel settore commerciale dell’abbigliamento, che avvengono di solito in due periodi dell’anno: dopo le feste natalizie e ai primi di luglio. Furono introdotti durante il periodo fascista, per dar modo ai commercianti di vendere tutte le rimanenze di magazzino restate invendute nei periodi normali di vendita. La legge, oggi, uniforma i periodi di introduzione della vendita “a saldo” tra le varie regioni d’Italia. Nei fatti, con la riforma costituzionale del titolo V, è lasciata alle regioni un ampia autonomia sulla scelta dei periodi durante i quali attuare i saldi. Non è infrequente la nascita di polemiche tra le varie zone d’Italia a causa dei saldi anticipati, ma la recente crisi economica, con il conseguente blocco nel settore del commercio al dettaglio, sta spingendo sempre più le regioni ad anticipare le date di inizio dei saldi rispetto a quelle ufficiali previste a gennaio-marzo e luglio-agosto.
Antonio Folle