QUARTO- Il manto stradale di via S.Maria è sempre più degradato. Le continue segnalazioni e riparazioni del Comune, si sono dimostrate inutili. Dunque, attualmente l’ente ha deciso di non intervenire più. Le buche intanto diventano più profonde e invisibili quando l’acqua le ricopre.
IL PROBLEMA DELLE RIPARAZIONI- Numerose volte, i residenti di via Santa Maria hanno richiesto un puntellamento del manto stradale di tutta la zona, invece che il rattoppo delle buche presenti. Tuttavia, per una questione di economicità dei costi, il Comune è intervenuto tappando le buche, profonde più di 20 centimetri, con la ghiaia e chiudendole con un sottile strato d’asfalto. Le auto di passaggio rallentano quando le notano, ma in caso contrario, rischiano la rottura dei braccetti, delle sospensioni e dell’asse. Per i pedoni, percorrere la strada diventa un vero e proprio incubo quando piove, poiché le auto che passano nelle buche li schizzano inevitabilmente. Ciò avviene anche per l’assenza di tombini in cui confluisca l’acqua che si appantana a bordo strada.
OGGI IL PERICOLO E’ PIU’ GRAVE- I residenti ritengono che il problema delle buche oggi sia più grave che in passato. Infatti, gli scioperi improvvisi degli operatori ecologici, come quello di due giorni fa, causano la presenza di ingombranti sacchetti dell’immondizia a bordo strada. I sacchetti ostacolano il traffico e vengono distrutti da un branco di cani randagi del quartiere, i quali più di una volta hanno tentato di attaccare dei cani a spasso con i loro padroni.
Stefania Moschini