E De Luca non può certo consentire a consiglieri regionali e comunali di farsi isolare nella battaglia contro il sindaco di Napoli. Ma andiamo alle dichiarazioni. «È vergognoso, sui disabili e sul trasporto pubblico non diciamo niente. Ma voi siete una banda di imbecilli… Parliamo dell’ordine del giorno di solidarietà alla polizia. Sono andato ieri dal questore: “Questo ha amministrato come un pazzo, ho lasciato Napoli 5 o 6 anni fa, non è cambiato nulla, anzi è peggiorata”». Un fiume in piena, si riferisce sempre al suo partito: «Scegliamo quattro o cinque punti di attacco, dobbiamo insistere in maniera ossessiva. A quell’altro alla città met r o p o l i t a n a h o d e t t o (riferendosi al capogruppo Giuseppe Jossa, che ha avuto deleghe da de Magistris, ndr): voi dovete assumere una posizione chiara, noi siamo all’opposizione, voteremo tutti i provvedimenti nell’interesse del territorio.Dopodiché vogliamo sapere su 4 o 5 aree territoriali che programma hai».
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