NAPOLI – Paolo Sorrentino premiato con l’Oscar al miglior film straniero per il suo capolavoro La Grande Bellezza. Il film che vantava precedenti illustri, La Dolce Vita, si incentra sul racconto dello stralunato e fatiscente contesto morale dell’upper class italica e romana. Il regista napoletano ha superato se stesso anche nei ringraziamenti al ricevimento dell’agognata statuetta.
LE RISPOSTE DA NAPOLI – Fra i primi a commentare la vittoria del regista c’è il presidente della squadra di Calcio Napoli, Aurelio De Laurentiis, che sul suo profilo twitter – nei doppi panni di rappresentante della Napoli sportiva e di addetto ai lavori – ha commentato: «Grazie Paolo, sei un napoletano che ci onora. Ti siamo veramente grati. La grande bellezza di restare in piedi di notte per l’emozione di una vera grande vittoria degli italiani». Immediata anche la dichiarazione del legale di Diego Armando Maradona, Angelo Pisani: «I grandi napoletani sono esempi di bellezza e successo nel mondo. L’Oscar si colora d’azzurro e questa è l’immagine più bella da vedere. Maradona sarà sempre il capitano della nostra squadra azzurra con campioni e fuoriclasse in campo come Sorrentino e Toni Servillo che speriamo di incontrare presto nella nostra città per vedere insieme il film nell’ auditorium di Scampia ed illuminare Napoli e i giovani». Anche il sindaco della città Luigi de Magistris ha detto la sua su quest’evento straordinario: «Felice e orgoglioso per La grande bellezza di Sorrentino e Servillo. E’ con la bellezza che si sconfigge la crisi morale e culturale. Ringrazio Sorrentino per aver inserito tra le sue fonti d’ispirazione Maradona e Napoli. Da Napoli, la città intera vi fa immensi complimenti».
I COMMENTI SUL WEB – Non sono mancati inoltre i commenti da fuori città di illustri esponenti dei media nazionali. Gad Lerner scrive su twitter: «Evviva La Grande Bellezza evviva Paolo Sorrentino che ci regalano un Oscar su cui meditare: nessun compiacimento se l’Italia è diventata così». Sul social network dei cinguettii anche Gianluigi Nuzzi parla di Sorrentino: «Che l’Oscar a La Grande Bellezza sia di incoraggiamento per tutti: credere nella propria volontà e nel genio italico che mai ci abbandona, ottimismo». La presidente della Camera Laura Boldrini commenta invece: «Gioia per l’oscar alla La Grande Bellezza. Cinema e cultura risorse essenziali per capire errori del passato e riprendersi il futuro». Non sono però mancate le critiche o le ironie sul premio. Antonio Sofi scrive: «Il mio personalissimo Oscar lo aveva già vinto, film che mi ha più fatto incazzare degli ultimi 10 Anni (complimenti però)». Anche il personaggio televisivo Jonathan Kashanian critica la pellicola del regista partenopeo: «Ma non vi dà fastidio che quando il mondo vedrà La Grande Bellezza vedrà un’Italia vuota di valori, splendente nella sua crogiolata decadenza?». Al di là di come la si pensi la Grande Bellezza è entrato di diritto nel grande patrimonio cinematografico italiano e con essa anche il nome di Napoli e dei napoletani resterà ulteriormente scolpito nella storia culturale dell’intero paese.
Marco Coppola