“Zero Filobus, Sì al Progresso”. Dopo oltre un anno dall’interruzione dei lavori, torna la protesta contro la rete filoviaria ai Colli Aminei.
A seguito delle numerose sollecitazioni di cittadini, commercianti ed associazioni, il 31 ottobre scorso era stato variato il progetto filobus riguardante la tratta Colli Aminei-Dante. Modifiche dovute all’eccessivo numero dei pali di trazione e al mancato parere della Sovrintendenza per la salvaguardia dei beni monumentali e del paesaggio.
Il nuovo progetto prevede infatti l’accorpamento dei pali di trazione della linea elettrica con quelli dell’impianto di illuminazione, in modo da ridurne il numero complessivo sui marciapiedi. I lavori riprenderanno a fine novembre, ma i malumori continuano.
“Siamo contenti, perché le modifiche apportate al progetto originario sono la prova che i problemi c’erano, ma continua la nostra contrarietà— ha commentato Alfonso Principe, presidente del Comitato Civico Napoli Positiva ed ex presidente della terza municipalità — L‘adozione di un unico palo per l’impianto filoviario e quello di illuminazione, è un passo in avanti, ma rimane la grave problematica riguardante la mobilità, per la presenza di scuole e ospedali. Abbiamo chiesto più volte di rivedere il percorso, poiché in una strada trafficata come i Colli Aminei la l’utilizzo di filobus porterebbe non pochi disagi ai residenti. Il 28 novembre incontreremo il sindaco Luigi De Magistris per esporre le nostre motivazioni”.
Andrea Gagliotti
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