NAPOLI – Tanta paura ma, per fortuna, il peggio è passato. Durante il volo che riportava gli azzurri a casa, dopo la sconfitta contro il Porto, Christian Maggio non si è sentito bene. Appena atterrati all’aereoporto di Capodichino, è stato ricoverato d’urgenza alla clinica Pinetamare. Qui gli è stato diagnosticato un pneumotorace post-traumatico, causato molto probabilmente da una botta subita in allenamento. Una botta chè anche la causa del mancato impego del nazionale azzurro, nel match di giovedì sera. All’arrivo in clinica gli è stato applicato un drenaggio e l’allarma è subito rientrato. Il giocatore dopo essere stato sotto osservazione per ventiquattro-trentasei ore, potrà tornare a casa dove dovrà restare a riposo per circa una settimana, poi potrà cominciare la riabilitazione. Salterà sicuramente la sfida con il Torino ed il ritorno di Europa League contro il Porto. I tempi di recupero sono ancora da stabilire ma, nella peggiore delle ipotesi, il ragazzo non dovrebbe star fermo per più di un mese. Una volta passato il periodo di riposo, si potrà sapere, con più precisione, quando Maggio potrà tornare in campo.
PROBLEMA TERZINO-Intanto, Benitez è alle prese con quella che si può, tranquillamente, definire “maledizione del terzino”. Il problema capitato a Maggio è solo l’ultimo di una lunga serie che ha colpito i terzini del Napoli. Il primo ad esserne vittima fu proprio l’esterno vicentino, ad Ottobre. In seguito furono colpiti Mesto (stagione finita) e Zuniga, ormai prossimo al rientro, dopo uno stop che dura da Novembre. Al tecnico spagnolo, sono rimasti in rosa, solo Ghoulam e Reveillere che saranno, per forza di cose, i titolari del ruolo nel prossimo futuro.
Danilo De Gennaro