di Salvatore di Lorenzo
CALCIO – E’ appena stata stilata la Football Money League, la graduatoria con cadenza annuale da Deloitte: azienda di servizi di consulenza e revisione punto di riferimento in materia di calcio e finanza. C’è grande ottimismo e orgoglio in casa Napoli, infatti il Napoli torna nella Top 20 mondiale dei club dal fatturato più alto dopo un anno di assenza. La società di De Laurentiis si è infatti piazzata 16esima in questa speciale graduatoria. Si tratta della terza presenza per il Napoli, affacciatosi per la prima volta nell’elite finanziario del calcio europeo nell’edizione 2012 (riferita ai conti del 2010/11) con 114 milioni di ricavi, cresciuti fino a quota 148 l’anno successivo, grazie alla prima partecipazione in Champions. Dopo l’assenza di dodici mesi fa (con crollo del fatturato a 116 milioni) è stata nuovamente la qualificazione alla Champions a regalare nuova linfa alle casse partenopee.
ECCO I RICAVI – Grazie alla fase a gironi 2012/13, il Napoli si è inserito al 16° posto con un fatturato record per il club di ben 164.8 milioni. Tra questi ricavi spiccano senza dubbio gli incassi televisivi, che rappresentano di fatto il 65% della cifra totale con 107.1 milioni. Di questi, 40.2 sono arrivati dalle coppe europee. Questi numeri dimostrano l’importanza vitale della partecipazione alla Champions per una società come il Napoli: il raggiungimento del terzo posto risulta essere un traguardo imprescindibile per la crescita economica e per i futuri sogni di gloria degli azzurri.