Bagnoli, Nastasi: «apro a De Magistris, risolvere emergenza che va avanti da 21 anni»

NAPOLI – «Credo che ci sia sempre uno spazio di collaborazione, a parte le scaramucce, per risolvere velocemente un emergenza che va avanti da 21 anni. Vedo le cose in maniera serena e penso che appena cominceranno le bonifiche, i nodi si scioglieranno». Risponde così il Commissario governativo per Bagnoli, Salvo Nastasi, a margine della cabina di regia per Bagnoli, ai giornalisti che gli chiedono di commentare l’assenza del sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, che ha preferito rimanere in piazza con i rappresentanti dei comitati per Bagnoli, contro il commissariamento. «Su Bagnoli non possiamo concederci ideologie a perdere tempo ma affrontiamo in maniera laica la valutazioni costi benefici sulla bonifica. Faccio fatica a capire la posizione del Comune di Napoli – ha detto il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca – A Roma, Piscopo concordò che ogni ipotesi di intervento dovesse essere portata nelle istituzioni democratiche, nell’arco di un tempo ragionevole dopo il quale avrebbe deciso il commissario. Il Comune ha il diritto di mettere in discussione anche le leggi dello Stato ma credo che ci sia un’opportunità per Napoli, una volta concordato sul fatto che nessuno viene ad espropriare Napoli. È importante che non perdiamo tempo, non vedo ragioni plausibili se non quelle politiche di contrapposizione al Governo. Ce ne sono tante di ragioni e questa è la meno plausibile».