Ammonta a 12 milioni di euro il finanziamento messo in campo dalla Regione Campania, in parte con risorse del Fondo Sociale Europeo e in parte con quelle del Piano Azione Coesione, per interventi di investimenti, formazione e riqualificazione dei lavoratori, destinati all’insediamento di nuove attività produttive nel territorio di Torre Annunziata.
Gli interventi verranno realizzati, in sinergia con l’Amministrazione locale e le parti sociali, da Sviluppo Campania, la società in house della Regione.
“E’ massima l’ attenzione della giunta regionale – dice l’assessore alle Attività produttive Fulvio Martusciello – sulle aree del nostro territorio in cui le grandi e piccole aziende chiudono, e i livelli occupazionali si riducono. Abbiamo già deliberato la fase operativa dello stanziamento di 150 milioni per le 5 aree di crisi industriale in Campania, che saranno destinatarie di un programma di rilancio. Con l’approvazione della delibera relativa all’area Torrese, fortemente provata da rilevanti vertenze occupazionali, entriamo nella prima fase di rilancio delle attività produttive e di salvaguardia dei livelli occupazionali, con l’avvio dell’individuazione delle priorità e degli strumenti di sviluppo da implementare. L’obiettivo, in linea con quanto programmato per tutte le aree di crisi campane, è quello di stimolare il tessuto produttivo locale con una riqualificazione del territorio, attraverso nuovi investimenti produttivi in grado di contrastare la perdita di posti di lavoro conseguenti alle criticità economiche.”
“E’ un segnale molto importante – sottolinea l’assessore al Lavoro Severinio Nappi – per un territorio che vive una crisi strutturale: diamo vita ad una misura strategica che punta a sostenere l’impresa sana che vuole investire e dare occupazione. È uno strumento innovativo perché gli interventi non calano dall’alto, ma nascono dal territorio e dalla volontà delle parti sociali che contribuiranno direttamente e in trasparenza a stabilire criteri, regole e strumenti. È una misura socialmente importante perché si rivolge ai lavoratori espulsi dal mercato del lavoro, che sono il nostro riferimento ed obiettivo. Appena il Governo nazionale avrà dato la sua autorizzazione allo sblocco delle risorse del Piano Azione Coesione, potrà partire la fase di coinvolgimento del tessuto produttivo.”
“Il lavoro compiuto in questi mesi – conclude il consigliere delegato per l’Area Torrese Raffaele Sentiero – in sinergia tra Giunta e Consiglio, per individuare strumenti e risorse importanti per Torre Annunziata, trova oggi una prima realizzazione concreta che dà fiducia e conforta. Continueremo su questa strada impegnandoci concretamente per dare risposte ai nostri lavoratori che hanno diritto ad uscire da una lunga stagione di galleggiamento, promesse fumose e parole per tornare nel mondo del lavoro vero, quello che dà futuro e sicurezza.”
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